La bioedilizia e le case green
Con la crisi attuale delle'edilizia e del lavoro ci sono sempre meno giovani in grado di acquistare casa.
Una possibile soluzione a questo problema forse è quella di indirizzarsi alle case in legno ad esempio con un prefabbricato “green” prodotto dallo studio di progettazione Bag (Beyond Architecture Group). Quese sono in pratica eco-case semi-prefabbricate,con moduli, progettate secondo alti standard di efficienza energetica, con la cura e la qualità di ogni dettaglio, a partire dagli infissi fino ai rivestimenti. Anche le rifiniture di porte e finestre possono infine essere personalizzate.
Un sistema molto flessibile ed economico, che usa anche materiali poveri, ma versatili come il legno e la paglia,che offre varie soluzioni di risparmio energetico, dal fotovoltaico al solare a impianti di nuova generazione che permettono di non venire collegati alla rete elettrica per funzionare. Un sistema complessso e che punta al risparmio progettato a monte, che peremtte anche di ridurre sensibilmente i costi della casa: dai 1.000 ai 1.100 euro al mq rispetto ai 1.800-2.000 eur di una casa tradizionale in murataura a parità di prestazioni.
Ciò che incide di più sul risparmio in ogni caso è la fase della costruzione della casa, alla quale può partecipare il proprietario ma anche chi vuole apprendere le innovative tecniche costruttive green, come la preparazione dell’intonaco a partire dalla semplice terra o realizzare un pergolato in bambù o legno.
quindi costruire una casa green rientra in una fase di formazione in cui imparare, risparmiare e condividere le proprie esperienze. Le campagne della Sabina,una zona vicino Roma, saranno le prime, nei prossimi mesi, a opsitare una costruzione di alcune di queste case ecologiche di bioedilizia.